A scatola chiusa

A SCATOLA CHIUSA
Cuba fu la prima nazione ad introdurre, a metà del secolo XIX, la classica scatola per sigari “habilitada”, ancora oggi la forma più diffusa per inscatolare gli Habanos. Le originali decorazioni della scatola si chiamano “Habilitaciones”. Ogni etichetta ha il suo nome e tutte sono collocate a mano. Alcune etichette si pongono prima di chiudere la scatola, altre dopo. Anche in questo caso c’è un controllo di qualità realizzato dal revisore. Verifica i colori e l’ordine dei sigari, controlla la corretta posizione dell’anello, l’aspetto di ognuno dei sigari. Quelli che non superano il controllo si mettono al contrario e la scatola è restituita al selezionatore affinché corregga l’errore.


HABILITACIONES:
La Cubierta: l’immagine che appare sulla parte superiore della scatola.
El Filete: la fascia decorativa che sigilla i bordi della scatola e nasconde la cerniera del coperchio.
La Papeleta: il sigillo ovale o rettangolare collocato nel lato più corto della scatola.
El Tapaclavo: il sigillo, posto sul chiodo, che assicura la chiusura.
El Costero: la fascia colorata posta sui lati più corti della scatola, che indicano frequentemente la vitola di uscita o il nome commerciale del sigaro.
El Larguero: la fascia colorata posta sui lati più lunghi della scatola.

La Vista: commemorazione della marca. Rappresenta le medaglie ottenute, gli antichi scudi reali, immagini storiche o commenti.
El Bofeton: foglio di carta che protegge i sigari dentro la scatola. Spesso è decorata.
Scatola Habilitada (25 sigari): questa è la scatola standard con apertura a libro. I sigari da essa contenuti hanno sempre l'anello, a volte confezionati in tubos d'aluminio o vestiti con lamine di cedro. Ogni scatola Habilitada contiene 25 o 10 sigari, rotondeggianti o pressati.
Cabinet - Semi Boîte Nature o SBN (24, 25 o 50 sigari): il nome francese di questa scatola tradisce la sua origine gallica. Alcune scatole sono realizzate con legno naturale, altre verniciate. Il nome della marca è inciso con il ferro sul legno, i sigari sono sempre rotondeggianti.
Cabinet - Scatole con coperchio scorrevole o SLB (25 o 50 sigari): SLB significa “Slide Lid Box”, presentazione creata per gli inglesi agli inizi del secolo XX. Esistono versioni in legno naturale o verniciato. I sigari sono sempre rotondeggianti.
Cabinet Boite Nature (25 sigari): scatole di legno con vernice naturale. Su i coperchi è inciso il marchio, a volte dorato. Un tipo di scatola riservata ai sigari importanti, sempre rotondeggianti.
Cabinet 8 – 9 – 8 (25 o 10 sigari): scatola verniciata con i lati curvi. Sigari rotondeggianti ordinati su tre file, 8 nella prima, 9 nella seconda, otto nella terza. Da qui il nome del sigaro. Da poco disponibile nella versione per 10 sigari.
Mazos (25 sigari): mazzi di sigari rotondi legati da un laccio di seta gialla e avvolti in carta argentata per conservarli meglio. Alcune scatole sono di legno, altre di cartone.
Petacas (1, 3, 5 sigari): pacchetti tascabili in cartone.
Especialidades: confezioni speciali per Edizioni Limitate.


SIGILLI DI GARANZIA

A partire dal Gennaio 2005, con l’obiettivo di proteggere sempre con maggior forza l’originalità e la provenienza del prodotto, Diadema S.p.A. (distributore unico di sigari cubani in Italia) ha introdotto, sulle confezioni che escono dai propri magazzini, un sigillo di garanzia. All’interno del tassello viene evidenziato l’anno in cui la confezione è entrata nel magazzino Diadema. Il colore identificativo del millesimo cambia di anno in anno, per meglio visualizzare questo iter e l’invecchiamento del prodotto. Il sigillo garantirà l’appassionato dal punto di vista qualitativo: tutti i sigari di Diadema sono sottoposti a un sistema di controllo. Questo sigillo completa il percorso che già prevede, da parte del produttore, l’apposizione di altri timbri e sigilli molto importanti:

Il sigillo di garanzia della repubblica di Cuba

La prima volta che si utilizzò un sigillo di Garanzia fu nel 1889, in seguito a un decreto emanato dal Re di Spagna. Poi, nel 1912, il governo indipendente cubano approvò una legge che autorizzava l’uso di un nuovo disegno, simile a quello usato oggi. Nel 1931 il sigillo subì un’altra leggera modifica e nel 1999 fu stabilito il suo aspetto definitivo, con l’aggiunta di un numero di serie rosso e un emblema leggibile solo alla luce ultravioletta. Questo sigillo appare in tutti i prodotti derivati dal tabacco lavorati a Cuba.

Nuovo sigillo di garanzia
Per difendersi dal pericolo di imitazioni, da alcuni mesi Habanos S.A. sta immettendo sul mercato, tramite i propri esportatori esclusivisti in tutto il mondo (tra cui Diadema S.p.A. per quanto riguarda l’Italia), un nuovo sigillo di garanzia. Due, in particolare, sono gli elementi inediti rispetto al passato: un ologramma sulla parte destra e un codice a barre alla sinistra. L’ologramma è stato sviluppato da una base di carta sintetica con caratteristiche molto particolari, come un tratto che si auto distrugge in caso di tentativo di rimozione, impermeabilità ad eventuali scannerizzazioni o fotocopie, variazioni ottiche, micro punto visibile soltanto ad una scannerizzazione laser.

Habanos Denominaciòn de Origen Protegida - dal 1994, tutte le scatole portano applicata questa fascia adesiva. Indica la denominazione d’origine controllata. Da Cuba non esce nessuna scatola senza questo sigillo.

Sul fondo della scatola - dal 1960, sul fondo di tutte le scatole viene stampato un timbro a fuoco con le parole “Hecho en Cuba” (Fatto a Cuba). Prima di questa data si scriveva in Inglese, Made in Cuba. A partire dal 1994, sul fondo delle scatole viene stampato anche il timbro “Habanos S.A.”, nome della compagnia che distribuisce gli Habanos nel mondo. Tra il 1985 e il 1994 il suo nome era Cubatabaco.

Totalmente a mano - tripa larga - dal 1989, le scatole di Habanos portano sul fondo questo marchio per indicare i sigari realizzati completamente a mano, il cui ripieno è formato da foglie intere.

Totalmente a mano - tripa corta - alcuni sigari sono realizzati a mano ma sono TC, tripa corta, cioè sigari il cui ripieno è formato da picadura, tabacco trinciato, a pezzi piccoli.

Sigari realizzati a macchina - le scatole che contengono sigari realizzati a macchina, sul fondo portano stampati soltanto i timbri “Habano S.A.” e “Hecho en Cuba”.

Codice della fabbrica e data della scatola - Sul fondo delle scatole troviamo anche altri due sigilli: uno è il codice che ci dice quale fabbrica ha realizzato i sigari, l’altro ci dice il mese e l’anno in cui sono stati inscatolati. Le date non sono codificate. Il sistema iniziò nel 2000 con “00”, quindi “01” e così via.
ENE - (Enero) - Gennaio
FEB - (Febrero) - Febbraio
MAR - (Marzo) - Marzo
ABR - (Abril) - Aprile
MAY - (Mayo) - Maggio
JUN - (Junio) - Giugno
JUL - (Julio) - Luglio
AGO - (Agosto) - Agosto
SEPT - (Septiembre) - Settembre
OCT - (Octubre) - Ottobre
NOV - (Noviembre) - Novembre
DIC - (Diciembre) - Dicembre


STILI DI PRESENTAZIONE

I sigari si presentano confezionati in diversi modi:
Nudi, vestiti solo dell’anilla. Nelle edizioni limitate e in altri produzioni speciali, i sigari sono fasciati con due anelli.
Avvolti in lamine di legno di cedro. Il legno è poroso, non impedisce la corretta conservazione del sigaro.
In tubos di alluminio. Questi tubetti furono pensati dalle compagnie ferroviarie, a metà degli anni 30. Sono l’ideale per il trasporto. Vanno tolti se il sigaro deve essere conservato nell’umidificatore.
In tubos di alluminio. Questi tubetti furono pensati dalle compagnie ferroviarie, a metà degli anni 30. Sono l’ideale per il trasporto. Vanno tolti se il sigaro deve essere conservato nell’umidificatore.
Avvolti in cellofan. Si usa questo tipo di confezione solo per i sigari realizzati a macchina.

Sigari rotondeggianti e sigari pressati. Tutti gli Habanos sono di forma cilindrica quando abbandonano il banco del torcedor. Ma alcuni vengono volutamente confezionati in scatole habilitadas più piccole, di modo che i sigari acquistino una forma quadrata. Questo confezionamento è raro, non mancano gli estimatori.
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